Web Design

Joseph Greco Marketer

Joseph Greco

22 nov 2025

Come creare un sito web migliore?

Come creare un sito web migliore?

Come creare un sito web migliore?

Spoiler: Unendo Design e funzionalità

Bello e funzionale: ecco cosa dovrebbe possedere un sito web professionale.

Un sito con un design accattivante, ma tecnicamente scadente, è solo una bella vetrina destinata a invecchiare male;

al contrario, un sito brutto, benché tecnicamente ben realizzato, mancherà dell'attrattiva necessaria per coinvolgere l'utente.

Per questo motivo, un sito web professionale richiede necessariamente un bilanciamento tra design e funzionalità, privilegiando quest'ultima. Un'estetica non perfetta è infatti tollerabile, ma un sito con problemi di funzionamento compromette in modo cruciale l'esperienza dell'utente.

Cosa s'intende per funzionalità?

L'efficacia in questi casi si traduce in traffico qualificato e conversioni, ossia gente interessata al tuo prodotto o servizio che visita il sito e compie le azioni che tu hai deciso.

Un sito web, soprattutto di tipo vetrina, nasce come una brochure online sempre a portata di mano, come un negozio digitale aperto 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Ma il suo scopo finale non è questo, la verità è che deve necessariamente trasformarsi in un venditore instancabile, che non dorme, non va in ferie e non si prende giorni di malattia (molto diverso da una vetrina online che prende muffa).

Cosa s'intende per Design?

Premessa: Non sto parlando di ornamenti vari o robe che si muovono e generano il mal di testa ai lettori.

Bisogna innanzitutto capire il contesto in cui ci si trova, perché un buon design è ciò che comunica al meglio e con coerenza, rafforza a livello visivo, un messaggio.

Le domande che a livello di design ci si dovrebbe sempre chiedere sono:

  • È necessario?

  • Rafforza a livello visivo il messaggio?

  • È coerente con la comunicazione visiva del mio Brand?

Questa è la base per ottenere un buon Design, oltre al fatto di rimanere sempre pulito e semplice. Per carità, non sono contro gli add-on, ma tutto deve necessariamente essere equilibrato e funzionale.

Chi ha il compito di fare tutto questo?

Attenzione, la risposta più ovvia in questo caso sarebbe: Il Web Designer.

E no! O meglio, non solo.

È decisamente un lavoro coordinato tra Web Designer e Imprenditore.

Il primo ha le competenze tecniche necessarie al corretto sviluppo della piattaforma web, il secondo invece ha piena conoscenza e potere sull'offerta del suo prodotto o servizio.

Questo perché?

Perché, ovviamente, la riuscita del progetto non dipende solo dal sito web stesso, ma da quello che contiene al suo interno a livello di comunicazione e offerta.
Mettiamola così:

Compreresti mai un qualcosa che non ti piace o di cui non hai bisogno, nonostante sia contenuto all'interno di una bella vetrina e nella via più famosa della città?

Direi di no.

La scelta del Web Designer o dell'agenzia di comunicazione

Una scelta cruciale. Questo perché?

Perché hai bisogno appunto di una figura che si muova su più fronti:

  1. Strategico

  2. Tattico

  3. Opertivo

Hai bisogno di una figura che ti aiuti nella parte strategica (Offerta e messaggio), nella parte tattica (copywriting ovvero, scrivere per vendere) e operativa (messa a terra dell'offerta, della comunicazione e sviluppo del sito web in relazione a queste).

La verità è che tutto parte da una profonda analisi strategica, da un'offerta che sia appetibile e da una comunicazione chiara, dritta, semplice ed efficace.

Ricorda sempre che un sito web è semplicemente uno strumento pubblicitario di cui un Business e il marketing si avvalgono per comunicare al meglio la loro offerta.

In genere, questo processo richiede più figure in diversi ruoli, che delegare all'agenzia di turno costa il triplo e assumere internamente moltiplica ancora di più i costi.

Quindi le soluzioni sono due:

  • La prima è trovare una figura che abbia tutte queste competenze

  • La seconda è di studiare tu la parte strategica e tattica (cosa che comporterebbe però un grande dispendio di risorse e tempo)

Quello che suggerisco invece, è di fare una ricerca consapevole e di scovare quella che io chiamo la mosca bianca.

Ci sono altri aspetti da considerare quando si parla di un sito web costruito ad hoc?

Decisamente. Abbiamo visto che il lavoro principale è a monte, con l'analisi, il piano strategico e il Marketing.

Oltre a questi aspetti, ci sono poi quelli più tecnici, quelli più noiosi e che competono direttamente ed esclusivamente al Web Designer, ovvero:

  1. La scelta del giusto Server e del Dominio

  2. La sicurezza e la manutenzione

  3. La velocità di caricamento

  4. La struttura e la disposizione delle pagine

  5. Una navigazione intuitiva

  6. La leggibilità dei contenuti

  7. Le Call to Action chiare e disposte correttamente

  8. Una ottima modalità responsive

  9. Implementazione dei tag per analisi conversioni e dati vari

E per ultima, ma non per importanza, la SEO.

Questa pratica è quella che ti fa fare amicizia con Google e che spinge il tuo sito web alla prima o tra le prime posizioni sul motore di ricerca.

Parliamo di attività quali:

  1. Indicizzazione delle pagine (pagine presenti e visibili sul motore di ricerca)

  2. Dati strutturati

  3. Ricerca e utilizzo di parole chiave pertinenti (Keyword research)

  4. Ottimizzazione dei metadati (Tag Title e Meta Description)

  5. Struttura dei contenuti (H1-H6)

  6. Ottimizzazione delle immagini (qualità e leggerezza)

  7. Link Building (Siti esterni autorevoli che linkano al tuo)

E molto altro…

Ma quindi, una volta costruito a dovere, ho finito?

"Eh… Fosse così semplice"

No, la verità è che questo è un processo a lungo termine. Perché una volta che c'è un sito web ben costruito, l'attività di analisi, misurazione e aggiornamento continua nel tempo.

Bisogna sempre analizzare i dati attraverso piattaforme nate per questo, come ad esempio Google Search Console e Google Analytics.

Per analizzare come il sito si posiziona, per quali parole chiave la gente entra nel nostro negozio online, aggiornare i contenuti del sito, l'offerta, ecc…

Lo stesso vale per la SEO, un processo che nel tempo porta traffico organico "gratuito", abbassa il costo per acquisizione dei clienti e non ti costringe a dipendere dalle campagne PPC (Pubblicità a pagamento).

Ma quanto costa un sito web professionale?

La risposta è: Dipende.

Dipende dalla complessità del progetto.

Ma ti dico già che, la maggior parte delle volte, se trovi siti web a meno di 1000€ o pensi di farlo tu con l'AI, ti costerà due volte in più di quello che lo pagheresti normalmente, in termini di tempo, costi e risorse (Perché dovrai rifarlo una volta scoperto che non funziona).

Quindi, per concludere, massima attenzione a chi affidare i tuoi progetti e soprattutto sii pro attivo quando si tratta di capire, fidarti e collaborare con la figura che hai scelto.

Ma soprattutto, affidati a professionisti del settore e investi il tuo tempo a migliorare il tuo prodotto o servizio e la tua offerta, perché è l'altra faccia della medaglia.

Spoiler: Unendo Design e funzionalità

Bello e funzionale: ecco cosa dovrebbe possedere un sito web professionale.

Un sito con un design accattivante, ma tecnicamente scadente, è solo una bella vetrina destinata a invecchiare male;

al contrario, un sito brutto, benché tecnicamente ben realizzato, mancherà dell'attrattiva necessaria per coinvolgere l'utente.

Per questo motivo, un sito web professionale richiede necessariamente un bilanciamento tra design e funzionalità, privilegiando quest'ultima. Un'estetica non perfetta è infatti tollerabile, ma un sito con problemi di funzionamento compromette in modo cruciale l'esperienza dell'utente.

Cosa s'intende per funzionalità?

L'efficacia in questi casi si traduce in traffico qualificato e conversioni, ossia gente interessata al tuo prodotto o servizio che visita il sito e compie le azioni che tu hai deciso.

Un sito web, soprattutto di tipo vetrina, nasce come una brochure online sempre a portata di mano, come un negozio digitale aperto 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Ma il suo scopo finale non è questo, la verità è che deve necessariamente trasformarsi in un venditore instancabile, che non dorme, non va in ferie e non si prende giorni di malattia (molto diverso da una vetrina online che prende muffa).

Cosa s'intende per Design?

Premessa: Non sto parlando di ornamenti vari o robe che si muovono e generano il mal di testa ai lettori.

Bisogna innanzitutto capire il contesto in cui ci si trova, perché un buon design è ciò che comunica al meglio e con coerenza, rafforza a livello visivo, un messaggio.

Le domande che a livello di design ci si dovrebbe sempre chiedere sono:

  • È necessario?

  • Rafforza a livello visivo il messaggio?

  • È coerente con la comunicazione visiva del mio Brand?

Questa è la base per ottenere un buon Design, oltre al fatto di rimanere sempre pulito e semplice. Per carità, non sono contro gli add-on, ma tutto deve necessariamente essere equilibrato e funzionale.

Chi ha il compito di fare tutto questo?

Attenzione, la risposta più ovvia in questo caso sarebbe: Il Web Designer.

E no! O meglio, non solo.

È decisamente un lavoro coordinato tra Web Designer e Imprenditore.

Il primo ha le competenze tecniche necessarie al corretto sviluppo della piattaforma web, il secondo invece ha piena conoscenza e potere sull'offerta del suo prodotto o servizio.

Questo perché?

Perché, ovviamente, la riuscita del progetto non dipende solo dal sito web stesso, ma da quello che contiene al suo interno a livello di comunicazione e offerta.
Mettiamola così:

Compreresti mai un qualcosa che non ti piace o di cui non hai bisogno, nonostante sia contenuto all'interno di una bella vetrina e nella via più famosa della città?

Direi di no.

La scelta del Web Designer o dell'agenzia di comunicazione

Una scelta cruciale. Questo perché?

Perché hai bisogno appunto di una figura che si muova su più fronti:

  1. Strategico

  2. Tattico

  3. Opertivo

Hai bisogno di una figura che ti aiuti nella parte strategica (Offerta e messaggio), nella parte tattica (copywriting ovvero, scrivere per vendere) e operativa (messa a terra dell'offerta, della comunicazione e sviluppo del sito web in relazione a queste).

La verità è che tutto parte da una profonda analisi strategica, da un'offerta che sia appetibile e da una comunicazione chiara, dritta, semplice ed efficace.

Ricorda sempre che un sito web è semplicemente uno strumento pubblicitario di cui un Business e il marketing si avvalgono per comunicare al meglio la loro offerta.

In genere, questo processo richiede più figure in diversi ruoli, che delegare all'agenzia di turno costa il triplo e assumere internamente moltiplica ancora di più i costi.

Quindi le soluzioni sono due:

  • La prima è trovare una figura che abbia tutte queste competenze

  • La seconda è di studiare tu la parte strategica e tattica (cosa che comporterebbe però un grande dispendio di risorse e tempo)

Quello che suggerisco invece, è di fare una ricerca consapevole e di scovare quella che io chiamo la mosca bianca.

Ci sono altri aspetti da considerare quando si parla di un sito web costruito ad hoc?

Decisamente. Abbiamo visto che il lavoro principale è a monte, con l'analisi, il piano strategico e il Marketing.

Oltre a questi aspetti, ci sono poi quelli più tecnici, quelli più noiosi e che competono direttamente ed esclusivamente al Web Designer, ovvero:

  1. La scelta del giusto Server e del Dominio

  2. La sicurezza e la manutenzione

  3. La velocità di caricamento

  4. La struttura e la disposizione delle pagine

  5. Una navigazione intuitiva

  6. La leggibilità dei contenuti

  7. Le Call to Action chiare e disposte correttamente

  8. Una ottima modalità responsive

  9. Implementazione dei tag per analisi conversioni e dati vari

E per ultima, ma non per importanza, la SEO.

Questa pratica è quella che ti fa fare amicizia con Google e che spinge il tuo sito web alla prima o tra le prime posizioni sul motore di ricerca.

Parliamo di attività quali:

  1. Indicizzazione delle pagine (pagine presenti e visibili sul motore di ricerca)

  2. Dati strutturati

  3. Ricerca e utilizzo di parole chiave pertinenti (Keyword research)

  4. Ottimizzazione dei metadati (Tag Title e Meta Description)

  5. Struttura dei contenuti (H1-H6)

  6. Ottimizzazione delle immagini (qualità e leggerezza)

  7. Link Building (Siti esterni autorevoli che linkano al tuo)

E molto altro…

Ma quindi, una volta costruito a dovere, ho finito?

"Eh… Fosse così semplice"

No, la verità è che questo è un processo a lungo termine. Perché una volta che c'è un sito web ben costruito, l'attività di analisi, misurazione e aggiornamento continua nel tempo.

Bisogna sempre analizzare i dati attraverso piattaforme nate per questo, come ad esempio Google Search Console e Google Analytics.

Per analizzare come il sito si posiziona, per quali parole chiave la gente entra nel nostro negozio online, aggiornare i contenuti del sito, l'offerta, ecc…

Lo stesso vale per la SEO, un processo che nel tempo porta traffico organico "gratuito", abbassa il costo per acquisizione dei clienti e non ti costringe a dipendere dalle campagne PPC (Pubblicità a pagamento).

Ma quanto costa un sito web professionale?

La risposta è: Dipende.

Dipende dalla complessità del progetto.

Ma ti dico già che, la maggior parte delle volte, se trovi siti web a meno di 1000€ o pensi di farlo tu con l'AI, ti costerà due volte in più di quello che lo pagheresti normalmente, in termini di tempo, costi e risorse (Perché dovrai rifarlo una volta scoperto che non funziona).

Quindi, per concludere, massima attenzione a chi affidare i tuoi progetti e soprattutto sii pro attivo quando si tratta di capire, fidarti e collaborare con la figura che hai scelto.

Ma soprattutto, affidati a professionisti del settore e investi il tuo tempo a migliorare il tuo prodotto o servizio e la tua offerta, perché è l'altra faccia della medaglia.

Spoiler: Unendo Design e funzionalità

Bello e funzionale: ecco cosa dovrebbe possedere un sito web professionale.

Un sito con un design accattivante, ma tecnicamente scadente, è solo una bella vetrina destinata a invecchiare male;

al contrario, un sito brutto, benché tecnicamente ben realizzato, mancherà dell'attrattiva necessaria per coinvolgere l'utente.

Per questo motivo, un sito web professionale richiede necessariamente un bilanciamento tra design e funzionalità, privilegiando quest'ultima. Un'estetica non perfetta è infatti tollerabile, ma un sito con problemi di funzionamento compromette in modo cruciale l'esperienza dell'utente.

Cosa s'intende per funzionalità?

L'efficacia in questi casi si traduce in traffico qualificato e conversioni, ossia gente interessata al tuo prodotto o servizio che visita il sito e compie le azioni che tu hai deciso.

Un sito web, soprattutto di tipo vetrina, nasce come una brochure online sempre a portata di mano, come un negozio digitale aperto 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Ma il suo scopo finale non è questo, la verità è che deve necessariamente trasformarsi in un venditore instancabile, che non dorme, non va in ferie e non si prende giorni di malattia (molto diverso da una vetrina online che prende muffa).

Cosa s'intende per Design?

Premessa: Non sto parlando di ornamenti vari o robe che si muovono e generano il mal di testa ai lettori.

Bisogna innanzitutto capire il contesto in cui ci si trova, perché un buon design è ciò che comunica al meglio e con coerenza, rafforza a livello visivo, un messaggio.

Le domande che a livello di design ci si dovrebbe sempre chiedere sono:

  • È necessario?

  • Rafforza a livello visivo il messaggio?

  • È coerente con la comunicazione visiva del mio Brand?

Questa è la base per ottenere un buon Design, oltre al fatto di rimanere sempre pulito e semplice. Per carità, non sono contro gli add-on, ma tutto deve necessariamente essere equilibrato e funzionale.

Chi ha il compito di fare tutto questo?

Attenzione, la risposta più ovvia in questo caso sarebbe: Il Web Designer.

E no! O meglio, non solo.

È decisamente un lavoro coordinato tra Web Designer e Imprenditore.

Il primo ha le competenze tecniche necessarie al corretto sviluppo della piattaforma web, il secondo invece ha piena conoscenza e potere sull'offerta del suo prodotto o servizio.

Questo perché?

Perché, ovviamente, la riuscita del progetto non dipende solo dal sito web stesso, ma da quello che contiene al suo interno a livello di comunicazione e offerta.
Mettiamola così:

Compreresti mai un qualcosa che non ti piace o di cui non hai bisogno, nonostante sia contenuto all'interno di una bella vetrina e nella via più famosa della città?

Direi di no.

La scelta del Web Designer o dell'agenzia di comunicazione

Una scelta cruciale. Questo perché?

Perché hai bisogno appunto di una figura che si muova su più fronti:

  1. Strategico

  2. Tattico

  3. Opertivo

Hai bisogno di una figura che ti aiuti nella parte strategica (Offerta e messaggio), nella parte tattica (copywriting ovvero, scrivere per vendere) e operativa (messa a terra dell'offerta, della comunicazione e sviluppo del sito web in relazione a queste).

La verità è che tutto parte da una profonda analisi strategica, da un'offerta che sia appetibile e da una comunicazione chiara, dritta, semplice ed efficace.

Ricorda sempre che un sito web è semplicemente uno strumento pubblicitario di cui un Business e il marketing si avvalgono per comunicare al meglio la loro offerta.

In genere, questo processo richiede più figure in diversi ruoli, che delegare all'agenzia di turno costa il triplo e assumere internamente moltiplica ancora di più i costi.

Quindi le soluzioni sono due:

  • La prima è trovare una figura che abbia tutte queste competenze

  • La seconda è di studiare tu la parte strategica e tattica (cosa che comporterebbe però un grande dispendio di risorse e tempo)

Quello che suggerisco invece, è di fare una ricerca consapevole e di scovare quella che io chiamo la mosca bianca.

Ci sono altri aspetti da considerare quando si parla di un sito web costruito ad hoc?

Decisamente. Abbiamo visto che il lavoro principale è a monte, con l'analisi, il piano strategico e il Marketing.

Oltre a questi aspetti, ci sono poi quelli più tecnici, quelli più noiosi e che competono direttamente ed esclusivamente al Web Designer, ovvero:

  1. La scelta del giusto Server e del Dominio

  2. La sicurezza e la manutenzione

  3. La velocità di caricamento

  4. La struttura e la disposizione delle pagine

  5. Una navigazione intuitiva

  6. La leggibilità dei contenuti

  7. Le Call to Action chiare e disposte correttamente

  8. Una ottima modalità responsive

  9. Implementazione dei tag per analisi conversioni e dati vari

E per ultima, ma non per importanza, la SEO.

Questa pratica è quella che ti fa fare amicizia con Google e che spinge il tuo sito web alla prima o tra le prime posizioni sul motore di ricerca.

Parliamo di attività quali:

  1. Indicizzazione delle pagine (pagine presenti e visibili sul motore di ricerca)

  2. Dati strutturati

  3. Ricerca e utilizzo di parole chiave pertinenti (Keyword research)

  4. Ottimizzazione dei metadati (Tag Title e Meta Description)

  5. Struttura dei contenuti (H1-H6)

  6. Ottimizzazione delle immagini (qualità e leggerezza)

  7. Link Building (Siti esterni autorevoli che linkano al tuo)

E molto altro…

Ma quindi, una volta costruito a dovere, ho finito?

"Eh… Fosse così semplice"

No, la verità è che questo è un processo a lungo termine. Perché una volta che c'è un sito web ben costruito, l'attività di analisi, misurazione e aggiornamento continua nel tempo.

Bisogna sempre analizzare i dati attraverso piattaforme nate per questo, come ad esempio Google Search Console e Google Analytics.

Per analizzare come il sito si posiziona, per quali parole chiave la gente entra nel nostro negozio online, aggiornare i contenuti del sito, l'offerta, ecc…

Lo stesso vale per la SEO, un processo che nel tempo porta traffico organico "gratuito", abbassa il costo per acquisizione dei clienti e non ti costringe a dipendere dalle campagne PPC (Pubblicità a pagamento).

Ma quanto costa un sito web professionale?

La risposta è: Dipende.

Dipende dalla complessità del progetto.

Ma ti dico già che, la maggior parte delle volte, se trovi siti web a meno di 1000€ o pensi di farlo tu con l'AI, ti costerà due volte in più di quello che lo pagheresti normalmente, in termini di tempo, costi e risorse (Perché dovrai rifarlo una volta scoperto che non funziona).

Quindi, per concludere, massima attenzione a chi affidare i tuoi progetti e soprattutto sii pro attivo quando si tratta di capire, fidarti e collaborare con la figura che hai scelto.

Ma soprattutto, affidati a professionisti del settore e investi il tuo tempo a migliorare il tuo prodotto o servizio e la tua offerta, perché è l'altra faccia della medaglia.

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